Preghiera per il tempo di Avvento: mercoledì
10 dicembre 2025
INTRODUZIONE
Signore, apri le mie labbra
e la mia bocca canterà la tua lode
Dio, fa’ attento il mio orecchio
perché ascolti la tua parola.
Benedetto il Signore Dio, il Dio di Israele
egli solo compie meraviglie
benedetto per sempre il suo Nome di gloria
tutta la terra sia piena della sua gloria.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito santo
com’era nel principio, ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen.
INNO
È questo il tempo dell’attesa
risuona un grido di speranza
ritorna a noi come ha promesso
colui che fa ogni cosa nuova.
La sentinella nella veglia
invoca il giorno dalla notte
volgiamo gli occhi al Dio con noi
il suo splendore ci pervade.
Lo Sposo viene, andiamo a lui
la sala è pronta per le nozze
noi intoniamo il canto nuovo
è lui che sale dal deserto.
Attingeremo nella gioia
le acque vive di salvezza
il Nome suo si effonderà
sarà profumo inebriante.
La creazione si rallegra
e nello Spirito proclama
che il suo Signore è vivente
insieme al Padre nella gloria.
SALMO 85
2 Signore, tu ami la tua terra
fai tornare i deportati di Giacobbe,
3 tu porti la colpa del tuo popolo
cancelli tutti i suoi peccati
4 ritiri tutto il tuo furore
recedi dall’ardore della tua ira.
5 Ritorna a noi, o Dio nostra salvezza
e placa la tua collera con noi
6 sarai per sempre adirato con noi
resterai sdegnato di età in età?
7 Non ritornerai forse a darci la vita
non gioirà più il tuo popolo in te?
8 mostra a noi il tuo amore, Signore
e dona a noi la tua salvezza.
9 Voglio ascoltare la parola di Dio:
il Signore annuncia la pace al suo popolo, ai suoi adoratori
perché non ritornino alla loro follia,
10 la sua salvezza è vicina a chi lo teme
la sua gloria abiterà la nostra terra.
11 Si incontreranno amore e fedeltà
si baceranno pace e giustizia
12 la fedeltà germoglierà dalla terra
dal cielo si affaccerà la giustizia.
13 Sì, il Signore darà il bene
la nostra terra darà il suo frutto
14 la giustizia precederà il suo volto
i suoi passi tracceranno il cammino.
VANGELO
Dal Vangelo secondo Matteo - Mt 23,33-39 (Lezionario di Bose)
In quel tempo, Gesù disse alla folla e ai suoi discepoli: 33«Serpenti, razza di vipere, come potrete sfuggire alla condanna della Geènna?
34Perciò ecco, io mando a voi profeti, sapienti e scribi: di questi, alcuni li ucciderete e crocifiggerete, altri li flagellerete nelle vostre sinagoghe e li perseguiterete di città in città; 35perché ricada su di voi tutto il sangue innocente versato sulla terra, dal sangue di Abele il giusto fino al sangue di Zaccaria, figlio di Barachia, che avete ucciso tra il santuario e l'altare. 36In verità io vi dico: tutte queste cose ricadranno su questa generazione.
37Gerusalemme, Gerusalemme, tu che uccidi i profeti e lapidi quelli che sono stati mandati a te, quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli, come una chioccia raccoglie i suoi pulcini sotto le ali, e voi non avete voluto! 38Ecco, la vostra casa è lasciata a voi deserta! 39Vi dico infatti che non mi vedrete più, fino a quando non direte:
Benedetto colui che viene nel nome del Signore!».
Se vuoi leggi il commento a questo vangelo scritto da un fratello o una sorella di Bose
CONTEMPLAZIONE
℟. Lode e gloria a te!
Sii benedetto, Signore,
per il nostro passato e per il nostro presente,
per il futuro che sta davanti a noi,
più esteso e più vasto dei nostri progetti. ℟.
Sii lodato, Signore,
per l’ora della tua venuta,
per il Giorno che ormai è vicino,
per la vigilanza dei cuori che ti sanno aspettare. ℟.
Sii benedetto, Signore,
per la grandezza dell’essere umano che tu incoroni di gloria,
per il suo lavoro che tu benedici,
per la sua attesa che tu colmerai. ℟.
Sii lodato, Signore,
per la rivelazione di ciò che noi siamo:
ciechi chiamati a vedere,
zoppi invitati a danzare, muti destinati a cantare. ℟.
Sii benedetto, Signore,
per Gesù il Messia che viene:
egli ci dona il pane della sua parola,
per chi attende prodigi trasfigura le cose più umili. ℟.
Sii lodato, Signore,
per la chiesa pellegrina nel mondo,
per il pane che le doni nel deserto,
per la festa che le prepari nel tuo regno. ℟.
Esprimi nel segreto una tua invocazione.
PADRE NOSTRO
PREGHIERA
Signore Dio,
tu dissipi le tenebre dell’ignoranza
con la luce della tua parola:
accresci la fede che hai messo nei nostri cuori
e fortifica la nostra speranza
nel cielo e nella terra nuovi che tu prepari,
affinché il fuoco della carità
acceso in noi dal tuo Spirito santo
non sia spento da alcuna tentazione.
Esaudiscici per Gesù Cristo, nostro Signore,
che vive e regna ora e nei secoli dei secoli.
– Amen.
Musica e testi:
Ecco il Signore viene, Edizioni Qiqajon
Innario di Bose, Edizioni Qiqajon
La preghiera dei giorni, Edizioni Qiqajon