“Se mi chiederete qualcosa nel mio nome…”
14 giugno 2025
A conclusione di una settimana di stimolanti brani evangelici sul pregare, il testo odierno ci rassicura sull’efficacia della preghiera stessa, non proponendoci la rivelazione di strumenti particolari e metodologie iniziatiche, ma ricordandoci il fondamento pasquale della nostra fede: Gesù morto e risorto, assente e vicinissimo, ora agente ed intercessore presso il Padre, è il luogo del superamento dei nostri limiti, del vivere l’impossibile della resurrezione nella nostra storia personale e in quella del mondo.